Il territorio del Parco ha visto avvicendarsi per millenni varie popolazioni e diversi avvenimenti che hanno fatto sì che diventasse quello che oggi possiamo vivere e vedere.

Dalla presenza delle statue stele, ai Liguri Apuani, si sono poi succeduti i Romani e in seguito la Famiglia Adalberti, divenuta poi la Famiglia Malaspina, in lotta continua con le figure dei Vescovi Conti di Luni. In quel periodo anche Dante passò per queste terre, lui in esilio, mentre molti altri passarono come pellegrini sulla Via Francigena. Il territorio fu inoltre protagonista, durante la Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza Italiana.

Un territorio dunque ricco di storia, di ricordi, di archeologia, di arte, di memoria e di poesia.

La Via Francigena

Così chiamata perché originariamente era un asse di collegamento fra la Francia e i Paesi Bassi, con Roma. Una strada di avvicinamento alla Terra Santa intrapresa da abati, monaci, mercanti, eserciti e migliaia di pellegrini e percorsa, per la prima volta, nel 990, dall’Arcivescovo di Canterbury per recarsi in visita a Papa Giovanni IX.
Il tratto della Via Francigena che interessa la Liguria riguarda l’estremo Levante, si estende da Aulla fino a Sarzana, Santo Stefano Magra e Luni.

Per maggiori informazioni: VIE FRANCIGENE

Tappa 24: da Aulla a Sarzana

La tappa si svolge in gran parte su sentiero, è impegnativa e molto bella, e regala il primo panorama sul mare. Interessanti le atmosfere degli antichi villaggi lungo il cammino, la visita dei ruderi del Castello della Brina e della bella cittadina di Sarzana.

Tappa 24: da Sarzana a Massa

La tappa è pianeggiante; la principale attrattiva è l’area archeologica di Luni, antico porto romano dove i pellegrini francigeni s’imbarcavano verso Santiago. Superata Avenza percorriamo una bella strada tra i vigneti che ricoprono le colline sovrastanti tra Avenza e Massa, in un susseguirsi di bei panorami sulle Apuane e sul mare. Si arriva quindi nel centro storico di Massa.