Il Tavolo tecnico sugli impianti produttivi in contrasto con le disposizioni del Piano del Parco naturale regionale di Montemarcello Magra Vara è stato previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale 8 febbraio 2017 n. 100. Il tavolo aveva lo scopo di raccogliere e verificare le possibili soluzioni per la ricollocazione prevista dagli art. 80 e 85 del Piano del Parco degli impianti di frantumazione inerti collocati in Area Parco.
Il tavolo era composto dai soggetti pubblici interessati per competenza o per territorio:
Regione (Settore Parchi e Biodiversità con funzioni di coordinamento, strutture competenti in materia di Pianificazione territoriale, Assetto del territorio, Difesa del suolo e Sviluppo Economico, altre eventualmente interessate:

– l’Ente Parco di Montemarcello Magra Vara;
– l’Autorità di Bacino Interregionale Fiume Magra;
– la Provincia della Spezia;
– ARPAL Dipartimento della Spezia
– I Comuni di Arcola, Beverino, Bolano, Lerici, Sarzana, Vezzano Ligure, ed altri Comuni eventualmente interessati.

Rapporto conclusivo.

Occorre però tenere presente che tutti gli impianti, tranne uno, si trovano all’interno della fascia di riassetto fluviale e negli ambiti ad elevato rischio idraulico individuati dal vigente Piano stralcio di Bacino (PAI) del Fiume Magra, e come tali, se non incompatibili, fortemente limitati anche sotto tale profilo. In particolare non è possibile effettuare interventi che vadano oltre la manutenzione straordinaria dei volumi edilizi esistenti.